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L’angolo Indie: Fez e i giochi creati dal ”singolo”

di Redazione Hynerd.it

Pubblicato il 2018-11-22

Ormai è tardissimo e come sempre mi ritrovo a scrivere ormai quando tutti sono andati a dormire, e per cercare un nuovo argomento di cui trattare mi metto a rileggere gli articoli precedenti, e noto che abbiamo accennato molte volte titoli come Super Meat Boy oppure Fez titoli davvero incredibili che però hanno in comune …

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Ormai è tardissimo e come sempre mi ritrovo a scrivere ormai quando tutti sono andati a dormire, e per cercare un nuovo argomento di cui trattare mi metto a rileggere gli articoli precedenti, e noto che abbiamo accennato molte volte titoli come Super Meat Boy oppure Fez titoli davvero incredibili che però hanno in comune una sola cosa, ovvero il fatto di essere stati creati da una sola persona, quindi pensavo perchè non parlare di questo? Quindi oggi parliamo di  giochi che sono stati pensati, sviluppati e offerti al pubblico da una sola persona, e che hanno un livello di qualità davvero fuori dal comune.

Parlando di questo tipo di gioco non possiamo proprio non nominare Minecraft. Ebbene si, nel caso non lo sapeste, Minecraft, l’ormai famosissimo gioco dalla grafica a cubi, venne sviluppato da una singola persona ovvero Markus Persson conosciuto dalla comunità videoludica come ”Notch” e sono sicuro che chiunque si stia approcciando a questo mondo abbia sentito questo nome, e siccome non voglio dilungarmi troppo su Minecraft visto che questo titolo ormai è stato trattato e bistrattato in tutte le salse, semplicemente se avete voglia di divertirvi andatevi a cercare le creepypasta riguardanti Notch sono davvero inquentanti. Un altro gioco che ha davvero spopolato e fatto parlare di se è sicuramente il su citato Fez  che è stato sviluppato ( in grandissima parte almeno) da Phil Fish anche lui un personaggio a dir poco interessante che accusò gli youtuber di essere il male assoluto per gli sviluppatori Indie, ma mettendo da parte la questione controversie, credo che Fez lo conosciate tutti, l’idea di un universo in modo verticale con parti veloci e porte che ti facevano passare da un posto all’altro creando un fake 3d ha davvero qualcosa di incredibile, anche perchè non solo aumenta la difficoltà di gioco, ma tende a far perdere il giocatore e a confonderlo, insomma Fez è un titolo particolare che può tranquillamente tener testa a titoli AAA e che sicuramente ha tenuto testa anche a livello di vendite. Fez inoltre dimostra un comprato grafico minimale ma di qualità nonostante non sia un titolo recente anzi, e nonostante ciò è gradevolissimo giocato anche oggi.

Avrete sicuramente notato anche che molto titoli indie di rilievo molto spesso hanno una grafica in pixel art, il motivo per cui viene usata questa tecnica è molto semplice, è più semplice realizzare qualcosa di bello esteticamente, molti dei programmi che vengono utilizzati sono gratuiti, e molti sprite e tile creati possono essere ripetuti, risparmiando cosi anche tanto tempo, so che ne abbiamo parlato tanto ma è giusto puntualizzare il fatto che, la pixel art, rimane sempre un metodo intrigante che può essere adattato a davvero qualsiasi tipologia di gioco. invece il gioco che vedremo adesso non è in pixel art, eppure è uno dei giochi che proprio nel panorama mondiale è uno dei titoli più interessanti mai visti, ovvero Thomas was Alone. Beh se vi lamentate che la pixel art sia graficamente troppo ”semplice” sappiate che i personaggi principali di Thomas was Alone sono forme geometriche, si si non vi sto prendendo in giro, anche se probabilmente conoscete già il titolo perchè quando usci esplose letteralmente. Il gioco sviluppato da Mike Bithell è qualcosa che davvero si vede pochissime volte, è la dimostrazione assoluta che con una buona idea può davvero essere realizzata in qualsiasi modo, e in realtà sono sicuro al 100% che una grafica diversa avrebbe snaturato completamente tutto e sarebbe stato solamente un gioco come un altro senza niente di particolarmente speciale. A parte questo Thomas was Alone ha dalla sua parte anche una storia emozionante e una voce narrante che sa davvero il fatto suo.e che descrive appieno le emozioni delle nostre piccole e meravigliose forme geometriche, e da qui non dico più nulla, se non lo avete ancora provato, vi consiglio caldamente di buttarvici sopra senza indugiare, ormai il titolo costa davvero pochi euro.

Dopo aver parlato di titoli dall’incredibile impatto come Thomas was Alone è difficile parlare di qualcos’altro ( vi ricordo inoltre che anche se ne parliamo qui, nulla mi vieta di fare un articolo più complesso su ogni titolo per cui tenete gli occhi aperti, probabilmente in futuro vi porterò uno dei titoli sopra citati) ma il panorama di titoli sviluppati da una sola persona è davvero ampio, e sopratutto pieno di titoli davvero straordinari come per esempio Axiom Verge lavoro Di Tom Happ di cui abbiamo già parlato nell’articolo dedicato alla pixel art ,ma merita almeno una citazione visto l’enorme qualità che questo progetto ci ha mostrato. Inoltre  non dobbiamo per forza parlare di Titoli dall’incredibile comparto narrativo, ma possiamo persino citare alcuni gestionali storici, che sono stati sviluppati da una sola persona (con mio grande stupore quando l’ho scoperto) come Rollercoaster Tycoon, il famoso titolo sviluppato da Chris Sawyer ci permette di diventare proprietari di un parco divertimenti, dove potremmo costruire a nostro piacimento costruzioni e attrazioni, il gioco è davvero ben fatto, e tantissime persone hanno avuto il piacere di giocarci. Persino il famosissimo youtuber Pewdiepie ha deciso di dedicarci una serie al riguardo, anche perchè nel titolo puoi letteralmente uccidere i tuoi clienti, annegandoli in una piscina o  facendoli schiantare con tutta la giostra e con tutta questa libertà si possono creare situazioni davvero esileranti.

Potremmo stare davvero ore qui a elencare tutti i titoli che nonostante siano stati creati da un singolo individuo, non sono solo di qualità ma hanno anche colpito il pubblico, altre citazioni doverose sono sicuramente Undertale, titolo che ha spopolato e sta spopolando tutt’ora grazie alla sua narrativa incredibile ( titolo che molto probabilmente affronteremo molto presto) Titoli ormai classici come Cave story realizzato con una pixel art semplice ed efficace, insomma chi più ne ha più ne metta. Speriamo presto di vedere titoli di questo tipo in futuro e , come Fez , che possano rivoluzionare o comunque dare davvero nuove idee per lo sviluppo di un titolo.

E anche per oggi abbiamo finito, io spero che l’articolo vi sia piaciuto, spero molto presto di potervi parlare man mano di ogni titolo citato in questo articolo ma si sa il tempo e poco detto questo , noi ci vediamo sempre giovedi prossimo con l’angolo Indie.

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